- Numerose
esperienze hanno messo in luce come l’utilizzo di concimi
chimici di sintesi a rapida solubilità determini una serie di disfunzioni nel
terreno e nella pianta.
1- Modifica
la composizione della linfa e in alcuni casi si ha un relativo aumento di
attacchi parassitari.
2- Ostacolo
per l’attività della microflora, che si ripercuote sulla qualità dei prodotti
3- L’eccessivo
arricchimento del terreno con concimi di sintesi distribuiti sotto forma di
azoto, fosforo e potassio ostacola l’assorbimento, da parte della pianta, di
molti oligoelementi, determinando l’insorgere di forme di fitopatie da carenza nutrizionale
4-Un’abbondante
somministrazione di azoto, così come avviene comunemente, determina a causa di
una più rigogliosa crescita della pianta, un accelerato consumo delle riserve
di humus del terreno, con conseguente riduzione del potenziale antifitopatogeno.
In altre parole, più il contenuto di humus si abbassa al di sotto del valore
limite, tanto più diminuisce la resistenza delle piante alle aggressioni di
funghi e parassiti.
5- I fertilizzanti sintetici, a differenza di
quelli organici, riducono l’abbondanza dei funghi che formano micorizze e
selezionano funghi che non sono efficienti nell’assunzione dei nutrienti.(come
detto precedentemente nella parte dei funghi).
Ectomicorrize.Una sezione effettuata lungo un'estesa ectomicorizza di una plantula di pinus contorta.(per chiarimenti vedere il paragrafo dei funghi) |
Nessun commento:
Posta un commento