Premessa

Questo sito nasce con l’idea di sensibilizzare le persone in campo ambientale e in termini di biodiversità ,facendo altresì della mia passione un lavoro. Da anni cerco di trovare un’alternativa alle normali pratiche agronomiche e di utilizzare la flora spontanea per creare giardini e coltivare la terra affinchè attirino specie animali tanto preziose per l’equilibrio naturale degli ecosistemi. Purtroppo le pratiche agricole e la gestione territoriale, spesso, riducono sempre più le aree naturali ,con la conseguente distruzione degli habitat portando inevitabilmente ad un considerevole calo di biodiversità. Considerando questa situazione mi sono sempre chiesto che cosa potessi fare per rallentare questo processo. Ebbene, cominciai a pensare che ognuno di noi avrebbe potuto fare la sua parte. Come? Trasformando il proprio giardino o il proprio terreno in un area che si avvicinasse sempre più ad un ambiente naturale. Che cosa serve prima di tutto per poter fare questo? Tanta pazienza e passione! Vedete, per distruggere un’area naturale ci vuole un tempo che varia da qualche ora…a qualche mese….ma per ricostruirla, ci vogliono anni, soprattutto nelle zone in cui l’impatto antropico è stato notevole. E i costi? Prima di parlare di costi bisogna chiedersi perché è così importante mantenere la diversità biologica e la salvaguardia degli ecosistemi. E se io non amo la natura perché credo che non sia importante? Be……vediamo….la natura ti da l’ossigeno, ti da il cibo…ti da l’acqua…..lavora i tuoi scarti, ti rilassa…in pratica ti mantiene in vita……Non è sufficiente questo per amarla?

contattami

Contattami per consulenze,corsi sulla permacultura, sistemazione di giardini,costruzione di laghetti, scambio di opinioni.Non è necessario avere l'account a Google.Commenta i post per avere anche solo una piacevole conversazione

Vantaggi della permacultura

ABBASSARE ENORMEMENTE I COSTI DI GESTIONE AZIENDALE E AVERE PRODOTTI DI QUALITA'
SALVARE IL PIANETA DA UNA DISTRUZIONE CERTA

Come cercare gli argomenti nel blog

Potete consultare nell'apposita sezione sulla sinistra, la dicitura "Cerca nel blog".Basta inserire nella casella l'argomento che vi interessa, se presente vi verrà visualizzato.Oppure nell'archivio blog, posto sempre sulla sinistra.Vi auguro una buona navigazione

giovedì 7 maggio 2015

Qualità dei prodotti




Avere un prodotto di qualità..quindi nutrizionalmente completo e esente da sostanze chimiche vuol dire avere la salute, o comunque diminuire la probabilità di ammalarsi. Personalmente vi consiglio di leggere il libro di Linus Pauling, di Caterine kousmine e di Franco berrino, per farvi un’idea di come un’alimentazione adeguata può essere un notevole aiuto allo stare bene(Anticipo già che se cercate informazioni in merito, queste persone sono state screditate...a mio avviso ingiustamente..ma rimane comunque un mio parere, e non è mia intenzione condizionare alcuno).Senza un prodotto di qualità, tutto ciò perde il suo significato. Come spesso ho detto, se potete evitate l’acquisto di l piante in commercio meglio; cercate antiche varietà in natura o da privati. Ovviamente come sempre non siate avventati, e non raccogliete piante che non conoscete. Fatele sempre analizzare da un esperto. Mi viene in mente per farvi un esempio il mito del goji....nessuno mi toglie la convinzione che la pianta originale, abbia delle straordinarie capacità, come tutte le piante selvatiche commestibili del resto..mio padre me ne regalò una 5 anni fa..tralasciando la tassonomia perché vendono una pianta sotto il nome di lycium barbarum, ma tale non è....fa un’abbondante fioritura, le api ci vanno..ma non impollina..sarà un ibrido sterile?...al momento è un mistero.....Per legge le piante selvatiche non possono essere brevettate e questo ne deve comportare una selezione..o una manipolazione (stiamo parlando di economia). Ovviamente chi si accorgerebbe di tale cambiamento, be io che ho studiato botanica...ma gli altri?....Ad ogni modo..Per qualità di un prodotto io intendo un prodotto ricavato da..un suolo ricco e vario di biodiversità e nutrienti..non solo fosfato e nitrato, associato all’utilizzo di piante selvatiche. Ora come al solito, lascio a voi le conclusioni, che possono essere condivise o meno....

Nessun commento:

Posta un commento